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Vendesi casa disperatamente: manteniamo la calma!

Peccato, davvero peccato, vedere magnifiche proprietà immobiliari in vendita svalutarsi, mese dopo mese, a causa del poco rispetto che si dedica loro. In fondo, basterebbe così poco a renderli oggetti esclusivi e desiderabili per molti potenziali acquirenti. D’altra parte se i proprietari, proprio coloro che sono i diretti interessati, permettono che li si presenti con così poca considerazione, non ci si può di certo aspettare che gli acquirenti diano a queste proprietà il giusto valore. Chi si occupa di commercializzare proprietà immobiliari si rende conto che spesso, i clienti venditorinon sanno cosa possono ricevere dall’agenzia immobiliare e si ritrovano ad affidare il loro immobile anche a chi propone ben poco in termini di valore. Soprattutto quando si deve vendere in tempi ristretti è importante trovare un partner di fiducia a cui affidarsi. Quindi sì, va anche bene “vendesi casa disperatamente”, ma manteniamo la calma e agiamo con criterio.


Metri quadr
i, questi sconosciuti!

Come detto, quando si ha fretta di vendere casa, a volte si agisce anche un po’d’impulso, con l’intenzione di trovare al più presto una soluzione che metta fine al problema. Capita spesso che sul web si trovi più volte lo stesso oggetto immobiliare in vendita, anche tre, quattro o cinque volte e offerto da aziende diverse. Si trovano sovente anche prezzi diversi, specialmente quando le agenzie immobiliari adottano una propria strategia di marketingad esempio, alcune offrono l’abitazione con il costo del posteggio incluso nel prezzo di vendita, mentre altre agenzie lo separano, indicano questo costo solo nella descrizione. La cosa più eclatante però, sono le differenze tra i metri quadri di superficie. Come la matematica, anche la geometria non è un’opinione. Le superfici non si possono approssimare e nel settore immobiliare sono fondamentalmente due quelle che ci interessano: la superficie computabile e la superficie netta, detta anche calpestabile. Questi due dati consentono al nostro acquirente di capire quanti metri quadrati sta comprando in totale e quanta superficie avrà a disposizione all’interno dell’abitazione. Quindi, attenzioneUn acquirente confuso da prezzisuperfici e aziende diverse, sarà prevenuto nei confronti del vostro immobile. Qualsiasi proprietà, che passa tra le mani di molti, proposto in modo errato e presentato con brutte fotografie, lo si percepisce come un immobile di poco valore.

Il principio di scarsità, una leva di persuasione

Meno disponibili e più esclusivi sono gli oggetti, più alto sarà il valore che si vorrà pagare per averli. Lo notiamo proprio in questo periodo, con un prodotto commercializzato dal noto supermercato Lidl. Si tratta di scarpe da ginnastica, venivano offerte ad un prezzo di soli 12,99 Euro. Queste scarpe non sono più prodotte. Attualmente sono disponibili sui maggiori portali di aste on-line. Il prezzo di queste scarpe è lievitato fino a centinaia di EuroAnche celebri personaggi dello spettacolo le sfoggiano con orgoglio. Sembra un paradosso vero? Un prodotto che tutti noi potevamo permetterci di comprare a 12,99 Euro, diventare inspiegabilmente un prodotto esclusivo per una nicchia limitata di persone. Questo fenomeno si chiama “principio di scarsità” ed è una leva di persuasione potentissima.  


Per la vendita del vostro immobile tenete presente questo principio e affidatevi a chi potrà 
renderlo esclusivo e desiderabile. Pretendete servizi di valore e di qualità. Preferite aziende che propongono figure professionali specializzate oltre che classici venditori. Una sola agenzia, che lavora bene, è in grado di velocizzare il processo di vendita senza svalutare il vostro immobile, anche con un mandato non esclusivo.