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Perché possedere un rustico è così attrattivo? Ma cosa comporta?

Il fascino e il prestigio di possedere un rustico è per molti un investimento molto interessante. Queste abitazioni rurali, un tempo adatte alla vita semplice dei contadini, sono considerate oggi dei veri e propri gioielli. Non sono molti i rustici ancora disponibili che si prestano ad una ristrutturazione, vuoi per l’iter burocratico che la ristrutturazione comporta, vuoi per la situazione territoriale nella quale si situano. Infatti, i rustici sono protetti da enti cantonali e le rovine che ancora ricordano le sembianze di una casetta in pietra di un tempo passato, vanno spesso mantenute e recuperate.
A quel tempo, in campagna, non erano disponibili gli allacciamenti alla corrente elettrica e all’acqua; le fognature non erano certo quelle di oggi. Chi ha il coraggio d’intraprendere il restauro di un rustico, si ritroverà a possedere una proprietà molto rara e ricercata di cui il valore sarà difficile da stabilire. Perché? Perché la domanda non sarà più quanto la banca valuterebbe il mio immobile, ma invece, quanto un acquirente sarà disposto a pagare per godersi uno stile di vita di questo genere.

 

Cosa comporta il restauro di un rustico?

Come detto l’iter burocratico richiede molta pazienza. Interviene il dipartimento cantonale dell’agricoltura, la sezione forestale, la sezione per la protezione degli edifici storici e a dipendenza della situazione geografica nella quale si situa la rovina, anche altri enti. Le domande di costruzione devono considerare che spesso gli ampliamenti sono ammessi solo per una piccola percentuale addizionale al volume dell’edificio esistente e che alcune caratteristiche fondamentali della rovina, vanno preservate. Per questi motivi è consigliato rivolgersi ad architetti e artigiani specializzati in questo tipo di restauro. Coloro che hanno spesso a che fare con gli enti incaricati di valutare l’impatto che le ristrutturazioni comportano sul territorio e gli artigiani che sanno dove recuperare i materiali più idonei al restauro, saranno in grado di preservare al meglio queste costruzioni e di ottenere i relativi consensi.

 

Un rifugio fuori città.

Il rustico, una volta restaurato e accessoriato dei confort a cui oggi pochi rinuncerebbero, diventerà il rifugio dove ricaricarsi dalla vita frenetica di città. Un luogo dove godersi a pieno la natura, la famiglia, gli amici, ma soprattutto il tempo, si il tempo! In un contesto lontano da regole e obblighi, dove ci si rende conto che nulla dipende da noi, ma dalle stagioni, ogni istante è valorizzato.
Tutto rallenta. Il silenzio, l’aria fina di campagna e queste mura impregnate della quotidianità semplice contadina, invitano a riflettere sul senso della vita e succede di accorgersi di cosa è veramente importante.